Ripartono i finanziamenti per l’acquisto agevolato, compreso leasing finanziario, di beni strumentali per le PMI: macchinari, impianti, attrezzature
La domanda si presenta esclusivamente via PEC (Posta elettronica certificata) in formato elettronico (in base al fac-simile pubblicato sul sito del ministero), da inviare alle banche o istituti finanziari accreditati (l’elenco è pubblicato dal ministero e dall’ABI).
Le prenotazioni verranno accolte in base all’ordine cronologico, fino a esaurimento della disponibilità.
Entro l’ultimo giorno del mese successivo al via libera ministeriale, la banca emette il provvedimento di concessione del finanziamento, e nei successivi dieci giorni trasmette al dicastero l’elenco dei finanziamenti concessi. A questo punto, il ministero ha un altro mese (30 giorni) per il provvedimento definitivo di concessione dell’agevolazione, sulla base del quale voene stipulato il contratto fra impresa e banca.
L’agevolazione è analoga alle precedenti Sabatini: finanziamento agevolato da 20mila a 2 milioni di euro per ogni impresa, con il ministero che copre parte degli interessi; l’investimento va effettuato nei successivi 12 mesi il piano di rientro e si articola in cinque anni. Le spese ammissibili: acquisto macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature nuove, hardware e software.
Fonti: PMI.it, circolare MiSE; elenco finanziatori aderenti; modulo di domanda